Cosimo, un Signore milanese di 60 anni, che a soli 10 anni si è ritrovato a dover affrontare l’Insufficienza Renale Cronica, ha festeggiato ieri, 4 aprile 2024, un traguardo straordinario: i suoi 50 anni di dialisi, presso l’Ospedale Policlinico di Milano; un record che, probabilmente, ha pochi eguali non solo in Italia, ma in tutto il Mondo. Nonostante le difficoltà e le sfide affrontate, il Sig. Cosimo ha dimostrato una forza d’animo e una determinazione fuori dal comune, sempre mantenendo intatta la sua gentilezza e positività.
La celebrazione dei 50 anni di dialisi di Cosimo è stata un momento emozionante e toccante, organizzato in sinergia da ANED, rappresentata dal Presidente Giuseppe Vanacore e dalla Segretaria Regionale della Lombardia Teresa Siclari, dal Personale Sanitario dell’area nefrologica dell’Ospedale e dall’Associazione dei pazienti dializzati del Policlinico “Amici Del Croff Onlus”. La presenza dei medici e degli infermieri, che hanno seguito Cosimo nel corso degli anni, ha reso l’evento ancora più speciale, testimoniando l’importanza di un rapporto di fiducia e sostegno tra paziente e équipe medica.
La volontà incrollabile di Cosimo nell’affrontare le sfide della vita viene pareggiata solo da una cosa: la sua passione per l’Inter.
Per questo motivo, la Società neroazzurra di Milano, ha inviato a Cosimo una sorpresa speciale: una maglietta originale della Squadra, autografata dal Campione della Nazionale Italiana Federico Dimarco. Il gesto dell’Inter e del Giocatore ha reso il momento ancora più indimenticabile Cosimo, che ha potuto sentire il calore e il supporto della sua squadra del cuore, proprio nell’anno in cui sembra destinata alla vittoria del suo 20° scudetto.
I 50 anni di dialisi di Cosimo sono un’occasione per celebrare non solo la sua forza e determinazione, ma quella di tutte le persone che affrontano la Malattia Renale e la dialisi. Inoltre, questo straordinario traguardo rappresenta una fonte d’ispirazione per tutti noi e un motivo d’orgoglio per i medici e gli infermieri che, quotidianamente, con dedizione e professionalità, dedica la propria vita al sostegno di questi pazienti.
L’Iniziativa ha dimostrato ancora una volta l’importanza della solidarietà e della collaborazione tra le Associazioni e il Personale Sanitario, oltre che all’imprescindibilità del rapporto umano tra questi i pazienti dializzati, che a causa della propria condizione, devono passare tantissimo tempo all’interno degli ospedali.
