La voglia di ANED di portare la voce dei pazienti su tutti i tavoli di confronto degli ambiti della nefrologia e della trapiantologia non si ferma mai.
Il Congresso ha affrontato tutti i temi di maggiore attualità in trapiantologia: dall’immunosoppressione al superamento delle barriere di incompatibilità biologica, dal rischio infettivo del donatore alle infezioni nel ricevente, dalla donazione a cuore fermo al condizionamento pre-trapianto degli organi, dal trapianto per neoplasia al trapianto nei riceventi con neoplasie, dalle nuove strategie organizzative per sviluppare il trapianto da donatore vivente alla sicurezza del donatore vivente stesso.
Per questo, domenica 8 ottobre, ANED è stata presente al 46° Congresso Nazionale della Società Italiana Trapianti d’Organo e Tessuti, dove il Dott. Giuseppe Vanacore, Presidente dell’Associazione, è intervenuto per parlare di cultura del dono e trapianto da vivente.
Il trapianto di rene da vivente si sta affermando sempre di più come la miglior cura possibile nei casi di insufficienza renale e, più in generale, di malattia nefrologica. L’impegno della Comunità Scientifica e delle Organizzazioni che si occupano della Rete di Trapianto Nazionale deve, quindi, essere rivolto al potenziamento del trapianto da vivente e alla diffusione della Cultura del Dono nella popolazione.