Poesia della quinta edizione del concorso Nazionale “Quirino Maggiore” di Narrativa, Poesia e Fotografia in Nefrologia, Dialisi e Trapianto.
Opera di Alessandra Giuliana Porta, 2° classificata, sezione poesia, categoria paziente.
Attesa
Attesa che le lunghe ore attaccate ad una macchina scorrano
veloci
Attesa che qualcuno veda la tua sofferenza
Attesa di una chiamata che sembra non arrivare mai
Paura
Paura di non farcela, di non riuscire ad affrontare l’ennesimo
problema
Paura del dolore di una puntura che ti tiene in vita
Paura di pesare sui tuoi cari e di rendere la loro vita un
percorso ad ostacoli come lo è la tua
Solitudine
Sentirti sola nella tua malattia, nonostante gli affetti
Sentirti sola in un mondo che va veloce quando tu invece sei
costretta a rallentare
Sentirti sola quando i tuoi colleghi, i tuoi amici, i tuoi vicini di
casa ti guardano ma non ti vedono
Stanchezza
Stanchezza fisica, tanta e qualche volta insopportabile
Stanchezza mentale, per una situazione fisica e psicologica
che ti logora
Stanchezza dei commenti vuoti di chi parla senza sapere e dispensa consigli senza capire
Gratitudine
Per i meravigliosi medici ed infermieri che vivono il loro
lavoro con passione
Per gli amici veri che con un messaggio, una telefonata, un
abbraccio, ti fanno capire che ci sono
Per la tua famiglia che con te soffre e con te gioisce
Speranza
Speranza che l’attesa chiamata arrivi e che una voce all’altro
capo del filo ti possa cambiare la vita
Speranza che tutto vada per il meglio e di poter tornare ad
una vita piena
Speranza che ti dà la forza di andare avanti
Felicità
Godersi ogni momento della nuova vita come se non ci fosse
un domani
Essere quasi incredula che alla fine il tuo sogno si sia
avverato
Aderire alla terapia, seguire i consigli dei medici …ma vivere!
Onorare con una vita piena di significato la scelta di chi ha
voluto condividere con te una parte di sé