Un’importante iniziativa si è svolta, giovedì 10 novembre scorso, prima nei locali dell’Istituto Comprensivo “Corrado Alvaro” di Palmi, e poi nell’aula magna dell’Istituto Tecnico Agrario “Einaudi”, dove l’ANED ha promosso un doppio incontro con gli studenti delle quinte classi per la sensibilizzazione sulla donazione del rene.
A moderare i due incontri sono state, rispettivamente, la Professoressa Enrica Scolaro per l’Istituto Magistrale ed Anna Deodato per l’Istituto Agrario.
Entrambe hanno accennato alla delicata tematica della donazione degli organi.
A porgere i saluti per l’Istituto “Corrado Alvaro” è stato poi il dirigente scolastico Prof. Domenico Pirrotta, che ha plaudito all’importante iniziativa, utilissima per stimolare la crescita nei ragazzi del senso civico, a dimostrazione del fatto che la scuola non è solo un luogo dove si apprendono le materie atte a formare la classe dirigente del domani.
Era presente alla doppia iniziativa il Dr. Pellegrino Mancini, Coordinatore Regionale dei trapianti di organi, che, avvalendosi anche di un toccante cortometraggio, ha fatto toccare con mano agli studenti il sottile filo che collega chi, all’improvviso, ha un evento traumatico e chi, invece, ha necessità di un organo che gli consenta di rinascere a vita nuova.
Mancini ha poi parlato dell’iter che porta un paziente a diventare potenziale donatore: “Ciò avviene solamente – ha detto – quando questi viene dichiarato clinicamente morto da parte di una apposita equipe medica“, sfatando diversi tabù che inibiscono la volontà di donare gli organi.
E’ poi intervenuta la Segretaria Regionale dell’ANED Calabria, Maria Larosa, che ha raccontato della sua odissea di doppia trapiantata, ma che, proprio grazie alla generosità di chi ha scelto di donare gli organi, le ha consentito di diventare madre di un bambino e di essere oggi la testimonial di come un simile gesto possa cambiare la vita di chi soffre.
Un’altra testimonianza è stata poi portata da Damiano Tripodi, membro del Direttivo Regionale ANED, che ha raccontato la sua esperienza di vita, quando, all’improvviso, ha scoperto della sua insufficienza renale e, nella commozione generale, ha ricordato come la Mamma si fosse subito offerta a donare il suo rene, ridandogli ancora una volta la vita.
Ma la manifestazione si è poi arricchita della toccante testimonianza dei coniugi Guglielmo, genitori di una ragazza, ex alunna dell’Istituto Magistrale, che, due anni fa, era stata colpita da una gravissima emorragia celebrale e che, nonostante il momento di indescrivibile dolore, hanno acconsentito a donare gli organi della figlia, facendo, così, rivivere ben cinque persone ai quali sono andati gli organi della sfortunata ragazza.
Inutile dire che i veri protagonisti dell’incontro siano stati proprio gli studenti, i quali, in entrambi gli Istituti, hanno posto numerose domande al Dr. Mancini, dimostrando una grande attenzione verso la tematica del trapianto che aveva visto sfortunata protagonista, proprio, la loro compagna, colpita da questo evento tanto inaspettato e che, già in vita, aveva manifestato al suo ragazzo ed ai propri genitori la sua volontà di donare, in casi come quello che, poi, si è purtroppo verificato.
Ai ragazzi sono stati, poi, distribuiti i moduli per la dichiarazione di donazione degli organi, lasciando loro libera scelta su questa importante decisione.