Disagio nel mondo dei pazienti dializzati, che quest’estate stanno vivendo grosse limitazioni nel potersi spostare e nel potersi godere così qualche giorno di vacanza.
Insieme a loro, i familiari dei pazienti che hanno bisogno di centri di assistenza per nefropatici, dializzati e trapiantati, che – in questa delicata situazione di emergenza – stanno trovando le porte chiuse per timori di contagi da Covid 19.
Il segretario di ANED Campania, Luisa Annunziata, ha scritto al Governatore Vincenzo De Luca, per fare il punto sui problemi degli ammalati e chiesto di individuare percorsi specifici utili a garantire assistenza ai pazienti dializzati. La segretaria territoriale dell’ANED è consapevole delle difficoltà del momento, ma sostiene che i pazienti e le famiglie vadano aiutati.
“Molti pazienti dializzati trovano difficoltà ad andare in vacanza perché i centri non sono tutti disponibili per varie ragioni – spiega il Segretario Regionale – La maggior parte dei centri siti in località turistiche rifiutano i pazienti, ora per evitare il contagio, ora per assenza di un’idonea struttura che garantisca la sicurezza, ora per mancanza di personale“
ANED è consapevole del periodo particolare che tutta l’Italia, e il Mondo, stanno vivendo, ma continua a lottare perché i diritti dei pazienti vengano rispettati. Il diritto alla mobilità dei pazienti può essere garantito anche nel corso dell’estate: servirebbe identificare presidi specifici per dializzati e trapiantati, elaborare piani di emergenza per i centri dialisi e per i pazienti di ASL e protezione civile ed elaborare un piano specifico riguardo lo spostamento dei dializzati.