La Green Nephrology è un approccio sostenibile alla cura dei pazienti nefropatici, volto a ridurre l’impatto ambientale delle pratiche nefrologiche. Integra strategie ecologiche nella gestione clinica, promuovendo un uso responsabile delle risorse e migliorando la qualità della vita dei pazienti.
Quest’anno, il 16 novembre, ANED ha partecipato al convegno dedicato alla Green Nephrology tenutosi a Bologna, che ha riunito esperti e professionisti per discutere le migliori pratiche e le innovazioni in questo campo.
ANED ha affrontato la necessità di integrare innovazione e sostenibilità nella nefrologia e nella dialisi, evidenziando l’importanza di considerare il paziente come un individuo con bisogni specifici. È stato presentato un progetto per il nuovo ospedale Policlinico di Milano, volto a migliorare l’esperienza del paziente attraverso un ambiente accogliente e pratiche sostenibili, come la riduzione della plastica e l’uso di energie rinnovabili. Si sottolinea l’importanza di un approccio multidisciplinare per garantire trattamenti personalizzati, coinvolgendo diversi professionisti della salute e supportando il paziente nel suo percorso di cura.
L’integrazione di innovazione e sostenibilità nella nefrologia non solo migliora le pratiche cliniche, ma contribuisce anche a un futuro più sostenibile per il sistema sanitario. Investire in queste aree è fondamentale per garantire che le cure siano efficaci e rispettose dell’ambiente, a beneficio di pazienti e operatori. La sfida consiste nel trovare un equilibrio tra innovazione tecnologica e responsabilità ambientale, creando così un modello di assistenza sanitaria che possa affrontare le sfide del futuro.
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