Venerdi 27/10/2017, Striscia la Notizia, telegiornale satirico di Canale 5, ha trasmesso un video riguardante una situazione inaccettabile per la Sanità lombarda, ma soprattutto per i pazienti in dialisi presso il CAL di via Constant 6 a Milano: muri scrostati e scavati da infiltrazioni, trappole per formiche e per scarafaggi, a terra un groviglio di cavi, tubi che scaricano l’acqua delle macchine in un tombino sul pavimento, avvolti in garze imbevute d’amuchina per mascherare gli odori che salgono dalla fogna.
Così dializzavano 31 pazienti esterni – cioè non ricoverati – tra assidui e temporanei, nell’ammezzato in affitto in un palazzone dell’Aler, dove da tempo i proprietari, probabilmente, hanno deciso di non effettuare più interventi di manutenzione e/o di ristrutturazione.
Dopo le riprese, ma prima della messa in onda delle eloquenti immagini, Aned era stata chiamata in causa dal Direttore Generale e dal Primario dell’ U.O. ASST Santi Paolo e Carlo, dando la sua disponibilità e collaborazione come Associazione rappresentante i pazienti in dialisi e dei trapiantati di “rene”.
I succitati referenti dell’Ospedale si sono impegnati affinchè entro 10/15 giorni i pazienti del CAL di via Constant fossero trasferiti al secondo piano del vicino Ospedale San Carlo, dove tra il rialzato e il decimo dializzano già poco meno di 200 tra ricoverati ed esterni.
La condizione primaria posta dai rappresentati di Aned è stata che a decidere fossero direttamente i pazienti.
Nei giorni immediatamente successivi, rappresentanti di Aned Lombardia hanno incontrato tutti i pazienti in dialisi presso il CAL, ascoltato i loro bisogni e condiviso con gli stessi l’accettazione della nuova collocazione, proposta dal Primario e dal Direttore Generale.
É stata posta la massima attenzione affinchè questa fosse dignitosa dal punto di vista umano, ed adeguata dal punto di vista igienico-sanitario.
La nuova sede manterrà l’autonomia di un C.A.L, anche se necessariamente all’interno dell’Ospedale San Carlo, tuttavia separata dalla struttura di ricovero e dalla Nefrologia.
Alla fine dei lavori di adeguamento dei locali e prima dello spostamento, chiederemo di effettuare un sopralluogo insieme a dei pazienti del CAL succitato.
Esiste un progetto di riorganizzazione che prevede una destinazione definitiva per tutti i dializzati dell’ASST Santi Paolo e Carlo nel Borromeo stesso, che con la realizzazione futura del nuovo “Ospedale dei Santi” dovrebbe convertirsi proprio a questi servizi sul territorio.
Il Presidente di Aned ha chiesto e ottenuto la costituzione di un Comitato cui parteciperà costantemente una delegazione dei pazienti.
Staremo attenti a seguire l’evolversi degli eventi, soprattutto quando si deciderà di dare ai pazienti in dialisi uno spazio definitivo.
Nel salutare tutti calorosamente, prendiamo sin da ora l’impegno di tenervi aggiornati sull’evolversi della situazione.
Milano, 2/11/2017 Il Comitato ANED Lombardia
per informazioni:
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