“Sig. Ministro, considerati gli studi che confermano la minore risposta immunitaria nelle persone immunodepresse e in risposta alle legittime domande che pongono i pazienti, riteniamo che vi siano sufficienti evidenze per assumere la decisione di procedere in Italia con un terzo ciclo di vaccinazione per i malati cronici immunodepressi”.
Con queste frasi, il 20 maggio 2021 esortavamo il Ministro Speranza ad intervenire per garantire alle persone fragili immunodepresse, dializzati nefropatici gravi trapiantati, il monitoraggio gratuito dell’efficacia dei vaccini e per predisporre tutto il necessario per la terza dose.
Finalmente qualcosa si muove anche in Italia e ci auguriamo che presto per le persone immunodepresse, che hanno avuto una scarsa risposta immunitaria, vi siano disponibili i richiami del vaccino.
In questo senso sollecitiamo tutte le autorità sanitarie, a partire dal Ministro della Salute, affinché siano avviati i test gratuiti per tutti gli immunodepressi e sia conseguentemente predisposta la campagna per la terza dose. Non smetteremo mai di ricordare che, per le persone immunodepresse prive di anticorpi, il rischio che il contagio con esiti gravi e mortali e quattro volte superiore alla media nazionale.