L’appello di ANED al Ministro della Salute, Istituto Superiore di Sanità e Agenzia Italiana del Farmaco affinchè si attivi un protocollo specifico per la tutela delle categorie più fragili ed esposte al rischio di contagio è stato ripreso ed evidenziato dai mass media nazionali, segnaliamo questo articolo de “Il Fatto Quotidiano” del 12 dicembre scorso.
Buonasera,
Ho mio marito di 88 anni dializzato da 8 anni, va 3volte alla settimana in NEFROLOGIA dell’ospedale di SAN MARTINO. di Genova.
Vive su una sedia rotelle e dipende in tutto da me…. Stavo sentendo a PORTA PORTA da VESPA, che come sempre in ogni trasmissione per la vacinazione contro il COVID i primi a essere vacinati sono gli ultra ottantenni con gravi patologie.
Mi sono informata telefonicamente in Dialisi, Nefrologis, dott. Curante, farmacie,alla Regione…
Nessuno sa indivarmi a chi rivolgermi perché mio marito sia vacinato.
Io ho 75 anni diabetica , colesterolo alto pressione alta e obesa….sono anch’io a rischio.
Spero che questo mio urlo disperato abbia una risposta. Cordiali saluti
Civitella Silvana in Bertolassi
P.S
Faccio presente che mio marito non ha mai chirsto invalidità, adesso a maggio è entrato in coma e gli assistenti sociali hanno fatto la domanda è quasi un’ anno ma non se ne sa più nulla!!!!!
Cara signora,
grazie per averci scritto. Condividiamo la sua preoccupazione per lei e suo marito e cercheremo di darle le risposte di cui ha bisogno. ANED ha Comitati Regionali in tutta Italia e la invitiamo a contattare quello della Liguria (segreteria.liguria@aned-onlus.it) per avere informazioni rispetto alla situazione a Genova. Dal punto di vista nazionale, infatti, i pazienti dializzati e con patologie sono stati inseriti tra le categorie cui somministrare il vaccino in via prioritaria. Tuttavia, ogni Regione ha una certa autonomia rispetto alla tempistiche e alle modalità, quindi bisogna informarsi sul territorio. Le assicuriamo che stiamo seguendo il problema da vicino: proprio ieri il Presidente ANED ha scritto al Presidente della Conferenza delle Regioni, richiedendo che si parta il prima possibile con le vaccinazioni dei dializzati all’interno degli stessi centri dialisi.
In un ultimo, per quanto riguarda la condizione di invalidità richiesta da suo marito, la persone più idonea con cui parlarne è il consulente legale che ANED mette a disposizione gratuitamente di soci, pazienti e familiari. Il servizio è attivo il martedì e il giovedì, dalle 10.00 alle 13.00, e tutti i giorni all’indirizzo email consulenza@aned-onlus.it. A presto
Sono un trapiantato di rene da un anno e cinque mesi , come tutti i trapiantati sono immunodepresso per i farmaci antirigetto che devo assumere quotidianamente, anche io mi associo al coro per chiedere quando saremo vaccinati, l ambulatorio trapiantati non sa cosa rispondere idem il medico di base, qui in Friuli Venezia Giulia le vaccinazioni vanno avanti a ritmo di lumaca, lo stesso problema è stato avanzato anche dalle associazioni dei disabil, mi convinco sempre più che noi siamo invisibili e non si capisce a chi rivolgersi in questo caos totale.